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Il sacro splendore.

8 maggio – 12 giugno 2022
Basilica di San Calimero – Biblioteca Ambrosiana – Castello Sforzesco
Milano

Nell’immagine: Bonifacio Bembo, Giacomino Vismara, Stefano de’ Fedeli e altri
Cappella Ducale del Castello Sforzesco di Milano, post 1473

La nona edizione del Festival dell’Ascensione si allarga nel tempo e nello spazio, avendo l’onore di annoverare tra le sue collaborazioni e gli spazi di esecuzione il Castello Sforzesco e la Biblioteca Ambrosiana e portando a sei gli appuntamenti previsti. Il Festival avrà luogo dall’8 Maggio al 12 Giugno 2022 a Milano tra la Basilica di San Calimero (ore 20.30), la Biblioteca Ambrosiana (22 maggio ore 16.45) e il Castello Sforzesco (introduzione ore 19 Cappella Ducale, concerto ore 19.30 Sala della Balla).

Ogni concerto sarà introdotto pochi giorni prima con un video del musicologo Daniele Filippi, pubblicato sul sito e i canali YouTube e Facebook dell’Associazione.
Biglietti di ingresso acquistabili sul sito associazionenoema.it o VivaTicket:
Biglietto intero 10 € – ridotto 7 € oltre commissione
Abbonamento a 3 concerti a scelta: intero 25 € – ridotto 18 € oltre commissione
Riduzione per soci Noema, under 25 e over 70. Ingresso gratuito under 18 e accompagnatori disabili.

DOMENICA 8 MAGGIO ore 20.30, San Calimero
Un sacro Marenzio. Magnificat e Messa a 8 voci e mottetti
Cappella della Cattedrale di Vercelli, voci e strumenti – Don Denis Silano, dir.

DOMENICA 15 MAGGIO ore 20.30, San Calimero
Al centro del mondo. Roma Missa pro defunctis di Cristobal de Morales
Ensemble Biscantores e consort di viole – Luca Colombo, dir.

DOMENICA 22 MAGGIO ore 16.45, Biblioteca Ambrosiana
Josquin Desprez. L’anima del suono lungometraggio
Proiezione (55′) e visita esclusiva alla Chiesa e Cripta del San Sepolcro
con esecuzione di brani vocali

VENERDI 27 MAGGIO, Castello Sforzesco
Lo splendore in una corte. Milano Weerbeke, Isaac, Gaffurio
Ore 19.00: Cappella Ducale, introduzione (con prenotazione)
Ore 19.30: Sala della Balla, concerto
Ensemble Vocale Harmonia Cordis, Ensemble di alta cappella
Vladimiro Vagnetti, dir.

DOMENICA 5 GIUGNO ore 20.30, San Calimero
La devozione di Lionello. Ferrara Dunstable, Binchois, Dufay
La Reverdie, voci e strumenti

DOMENICA 12 GIUGNO ore 20.30, San Calimero
L’Europa medievale in una mano. Infernum, terra, caelum
Anonima Frottolisti, voci e strumenti

INGRESSO
Biglietto intero € 10 – ridotto € 7 (+ commissioni VivaTicket)
Abbonamento a 3 concerti a scelta: intero 25 € – ridotto 18 € (+ commissioni VivaTicket)
Biglietto omaggio under 18 e accompagnatori disabili
Biglietti e abbonamenti su www.associazionenoema.it a partire dal 30 aprile


Un evidente binario collega tutti i concerti di questa edizione, fatto della dimensione sacra coltivata con musica e letteratura nelle corti dell’Italia rinascimentale. E il primo segno di tale dimensione è dato dall’esecuzione di una Messa a otto voci, un Magnificat e alcuni mottetti attribuiti a Luca Marenzio (1553-1599) e a servizio di differenti corti (a Roma e in Polonia). Di Marenzio è celeberrima l’opera madrigalistica: la recente scoperta e lo studio approfondito di don Denis Silano, direttore della Cappella della Cattedrale di Vercelli che ne sarà interprete, hanno inserito un elemento eccezionale nel novero dell’opera del grande compositore bresciano (8 maggio).

La Cappella Papale, vetta per ogni cantore e compositore del Quattro e Cinquecento, ha ospitato alcuni tra i maggiori maestri della polifonia rinascimentale: Cristobal de Morales (1500-1553), il più importante compositore spagnolo della prima metà del XVI secolo, ne fece parte per dieci anni, durante i quali scrisse la Missa pro Defunctis a 5 voci (Ensemble Biscantores, consort di viole, 12 maggio), opera di straordinaria densità e bellezza.

Ferrara deve proprio al periodo rinascimentale di essere perla tra le tante gemme che costellano la storia della nostra penisola: intorno alla corte degli Este, fattrice di straordinaria bellezza e cultura, si muove il programma di compositori franco-fiamminghi proposto da La Reverdie (5 giugno), con mottetti di Binchois, Dunstable, Dufay tratti da una delle più importanti raccolte di musica del Quattrocento conservato alla Biblioteca Estense di Modena ma compilato a Firenze e poi giunto a Ferrara.

L’Europa medievale sarà invece il terreno su cui si muoveranno i musicisti dell’Anonima Frottolisti per il concerto di chiusura (12 giugno), in un vorticoso itinerario tra Ars antiqua, monodia e polifonia duecentesca, legate a doppio nodo con la filosofia, la poesia e l’immaginario medievale, per uno spaccato visionario del passaggio tra vita e morte, devozione religiosa e profanità, infernum, terra et caelum.

Al centro la corte della nostra città, la Cappella Ducale di Milano e la volontà appassionata degli Sforza, Galeazzo prima, Gian Galeazzo e Ludovico poi, di far splendere oltre ogni dubbio l’eleganza, la ricchezza, la cultura e i modi di una città ammirata in tutta Europa (29 maggio, Castello Sforzesco, i Motetti missales di Weerbeke e una messa di Isaac – Ensemble Vocale Harmonia Cordis diretto da Vladimiro Vagnetti; Ensemble di alta cappella). La scelta di un’opera completa di Weerbeke, cantore e maestro al Castello, e di Isaac vuole onorare lo straordinario lavoro di raccolta e revisione che Franchino Gaffurio fece della musica a Milano negli anni in cui fu maestro di cappella del Duomo: un’opera senza la quale avremmo perso tutta la preziosa produzione della Cappella ducale. Sulla stessa scia si colloca la proiezione del lungometraggio dedicato a Josquin Desprez: un film-documentario realizzato dall’Associazione Noema e dalla Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte per onorare il V centenario della morte del compositore franco-fiammingo. L’unica proiezione del novembre 2021 e la promozione “sartoriale” finora operata del film consentono ancora di trattare la proposta nel Festival dell’Ascensione 2022 come originale ed esclusiva (22 maggio, Biblioteca Ambrosiana). Seguirà visita guidata alla Chiesa e alla Cripta di San Sepolcro con esecuzione di brani musicali durante la visita.

Il costo esiguo del biglietto è garantito dal mecenatismo della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte (www.fondazionecologni.it), il cui supporto permane per l’anno 2021 e consente all’Associazione Noema di affrontare la gran parte dei costi di organizzazione delle proprie attività. Fondazione Cologni sostiene gli intenti e le attività dell’Associazione Noema fin dalle origini, in un felice incontro di obiettivi di divulgazione e informazione sulla musica antica e le arti e i mestieri che la circondano, che ne hanno aiutato lo sviluppo e la divulgazione nel tempo e che ancora oggi ne garantiscono studio, esecuzione, ascolto.

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MEZZI PUBBLICI
S. Calimero: MM3 CROCETTA – Bus 94 – Tram 16, 24
Biblioteca Ambrosiana: MM1-3 CORDUSIO | DUOMO – Tram 3, 16, 9
Castello Sforzesco: MM1-2 CADORNA | CAIROLI – Tram 1, 2, 4, 12, 14, 27 – Bus 50, 58, 61, 94

INFORMAZIONI
+39 347.0660724info.associazionenoema@gmail.com

Facebook: Festival dell’Ascensione | Noema CulturaMusicale